martedì 15 luglio 2025

Ma in che tempo viviamo ?

 

Ma in che tempo viviamo ?

Naqui dopo la seconda guerra mondiale nel 1948

causa problemi salute della mamma vivevo dai nonni

paesi sperduti nel Polesine ove poi arrivò anche l'indonazione del Po

la famiglia mia si trasferi a Verona

città tutta distrutta e bombardata

Comunque la gente era molto diversa di oggi

Si volevano molto ma molto più bene e vivevano in pace

I poveri uomini lavoravano 12 ore al giorno anche al Sabato e spesso anche domenica mattina

ma ritornati a casa dopo cenato tutti si costruivano la casetta alla meglio senza permessi e regole e poi chiedevano al Comune il condono

Comunque si radunavano tutti nelle osterie perchè i bar non esistevano e si giocavano il fiasco del vino se non giocavano cantavano in più tonalita le vecchie canzoni di guerra e di San Remo o quelle popolari

Oggi non si sente cantare più nessuno

Nemmeno al lavoro che serviva a dare il ritmo alla falciata ,martellata ,caricare e scaricare ecc..

Nelle case tutte avevano le chiavi alla toppa dell'uscio

tutti erano uno per tutti e tutti per uno

i bimbi giocavano nelle strade

oggi invece ci sono parcheggiate le auto e il traffico

si giocava con le palline di terracotta e anche i tappi delle birre ecc..

i bimbi avevano fantasia e costruivano con scatole cartoni ecc .. i loro gioccatoli

era di moda costruire carettini con i cuscinetti

poi si faceva la guerra indiani contro Coweboy ma era solo scerma batti batti bastoni

la fionda era di moda e si giocava al bersaglio

in ogni strada si sentiva grida di bimbi

il pallone era fatto di stracci

le scarpe avevano sotto alle suole i ferri a v come i cavalli

i vestiti duravano una eterntà perche venivano reciclati o rigirati

Ora si vive in un mondo blindato

ogniuno in casa sua

tutti comunicano col telefonino

non si conoscono

nemmeno conoscono chi sta alla porta accanto

Bhohhhh sarà ?

L'importante sono i soldi ma i valori umani non hanno importanza vengono al secondo posto ..forse

Certo poi ci sono tanta brava gente ,ma spesso è derisa e gli dicono chi te lo fa fare

Un mondo inquinato .io devevo l'acqua dell Adige

mi ricordo che il Comico Gino Bramieri faceva pubblicita alla plastica appena inventata e la chiamavano Moplen ora siamo invasi dalla plastica ,isole di plastica nei mari e i pesci mangiano la plastica e noi poi si mangiano i pesci

si compra l'acqua in bottilie perchè non si sa comeè l'acqua servita dal Comune

Sarà ?

Ma io in qesto ondo non mi trovo più

tutto tecnologico ma niente amore

Renato

sabato 3 maggio 2025

Tutto ha origine dall'Africa

 Tutto ha origine dall'Africa

Genetica:

 il Dna dimostra che dal punto di vista biologico non esistono razze

     Sono solo una semplice persona , appassionata di storia  ,specie riguardo 
alle civiltà antiche e sopratutto riguardo ai popoli del mare .
     Chi erano questi popoli del mare  ? Potenti commercianti e navigatori  ? Da dove venivano  ? 
Secondo la mia tesi ,  tutto  e iniziato dall'Africa . 
     Questi erano anticamente dei cacciatori ,perciò mangiavano carne ed non graniglie , ed erano robusti e alti . 
     Costretti ad inseguire gli animali nelle loro emigrazioni ,svilupparono   piano piano ,la facoltà dell'orientamento  sia per spostarsi o tornare a casa ,
     Inoltre nello loro emigrazioni , vennero in contatto con altre  tribù  e appresero l'arte del baratto e poi del commercio , 
     Appresero inoltre  varie arti  dalle varie tribù   ,come  le scoperte dei vari  elementi  per costruire , argille ,terre cotte , varie specie di legno ,fare armi  con elementi  di pietre  specie l'ossidania . 
     Come struttura  politica ,erano matriarcali e vivevano in comunità dividendo ogni bene e aiutandosi lun l'altro
      Per orientarsi  fuorono costretti  studiare il Sole  soprattutto  per orientarsi nel deserto  privo di riferimenti e la Luna  per la caccia , essendo la Luna la lanterna della notte  e non sempre le notti erano illuminate  nello stesso modo  e addiritura spariva . 
      Nei loro spostamenti commerciali   si spostavano anche con  zattere e poi barche ,prima nei fiumi e poi lungo le coste del mare  ,ma quando  impararono ad orientarsi col Sole  nel deserto  o alti luoghi   forestali   immensi  senza riferimenti di montagne o altro  ,secondo la mia tesi  applicarono  questa conoscenza anche nel mare  e impararono a navigare .

     Il mare divenne la loro Patria   
Loro sapevano  spostarsi anche in mare aperto  da un paese o l'altro  sia con il Sole i vari venti ecc..

     Quando poi  sorsero le prime potenze    dei polpoli terrestri   e questi   trafficavano  non solo  fra popoli terrestri  ma  incominciarono  a commerciare anche nel mare  questi popoli o tribù del mare ,  loro ritenevano la loro Patria    e divennero  pirati  e fecero guerra  a chi osava commerciale per via mare .
      Essendo  matriarcali  e il loro vivere in comunità   insegnarono  ai popoli cui permemettevano  loro di  estrarre minerali ,le loro arti e nche la loro coltura che in definitiva era  democratica   ,uno per tutti e tutti per uno  .Poi di certo quando divennero pirati  ,come sappiamo bene  ,chi ruba si spartisce il bottino in egual misura  ,perciò questo  fu l'inizio della democrazia specie nella zona della Grecia .

     Che dire dei Vichinghi  e altri popoli ?  
Anche oggi  in Africa  c'è l'usanza matriarcale e si sposano fra parenti  ed esiste l'albinismo 
Riguardo all'albinismo  ho scritto tempo fa , di solito hanno capelli rossi ,sono alti  e robusti.


Comunque il DNA di tutti i popoli del mondo ,   come  citato all'inizio pagina , è uguale  a quello Africano .
     Purtroppo  l'Africa   non è valorizzata  ,ma se ben si pensa ,noi gli dobbiamo tutto.

Renato Caldon


     

martedì 15 ottobre 2024

un video della rete come costruivano le piramidi

 



Finalmente o travato qualcuno che   avvalora la mia teoria   che usavano barche ,canali e  palatie 

vedi     https://www.blogger.com/blog/post/edit/4161672309610690026/4234296360940821846


giovedì 16 maggio 2024

Amicizia

 

Amicizia


Un amico è un grande tesoro

che vale più dell'oro

che i ladri non te lo possono rubare

e nemmeno la sua amicizia comprare


l'amico il suo amore ti dona

e ti rende la vita più buona

un sorriso sempre ti dà

con la sua alchemica complicità


Può succedere di litirare

e dire : Io con te non voglio più restare ,

ma poi subito si fa la pace

e si si abbraccia e tutto tace

Senza l'amico non si può restare

perché abbiamo il bisogno di amare


Renato


dedicato al mio amico Ayoub

lunedì 12 febbraio 2024

Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore .(poesia sugli ex manicomi )

 

Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


A quel tempo c'era la guerra

e ovunque miseria

fu così che appena nato

dopo esser stato fasciato

nella immondizia fui abbandonato

e nelle mani del destino affidato


Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


Un cagnolino mi trovò

e abbaiando mi salvo

attirando attenzione

dentro al quel bidone

fu così che un mendicante

mi raccolse tutto eccitante


Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


Nei colleggi fui allevato

per ssere educato

mi fecero anche studiare

sino al diploma arrivare


Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


Un lavoro buono poi trovai

per una ditta di tanti operai ,

ma ogniuno pensava per se

ed erano gelosi di me


Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


Mi son sentito solo e ancora abbandonato

e il mio cuore era addolorato

la mia mente a vuoto vagava

sperduta in un oceano navigava


Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


In un bel momento impazzi

e al manicomio finii

Pensavo che mi aiutassero a guarire

invece mi aiutarono a morire


Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


In un letto fui legato

perche pericoloso giudicato

tante pillole mi federo ingoiare

e mi sentivo ancora più male


Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


l'infinito del cielo incominciai a sognare

e come una rondine immaginavo volare

respirare e sentire la libertà

per avere un poco di felicità


Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


Fu così che salii sul tetto dell'ospedale

per fare un volo aereospaziale

e come Icaro volli spiccare il volo

ma precipitai con uno schianto al suolo


Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


Anche da morto e smembrato

venni ancora una volta abbandonato

portato ad un cimitero per solo menti malate

perchè dal mondo non furono mai accettate


Tante Ninnole ,Tante Nannole, ma poco amore


Renato Caldon


lunedì 20 novembre 2023

come alzavano i massi per le piramidi

 



Le piramidi distano poco più di un Km dal  Nilo

Costruendo un canale le barche o zattere arrivavano ai piedi della Piramice 

Si chiudeva per pochi metri lunghezza della zattera il canale e si riemoiva d'acqua sottostante e la zattera si alzava al livello  voluto 

I massi erano alti poco più di un metro percui  non è che si costruiva  paratie alte 

Poi ad ogni piano si costruiva altra paratia  sino in cima

ma lasciando spazio per costruzione del vano acensore ad acqua 

Poi da ultimo si scendeva  e si rifiniva  di mettere i blocchi dove erano gli ascensori

Solo mia idea   

a me garba pensarla così

ci voleva pochi uomini e si faceva presto 

certo spostare poi nel piano i massi era più faticoso

ma  senz'altro avevano tronchi per farli rotolare e

per postare  si poteva spostare con  tipo bilancia 




palo nel mezzo ad un palo orrizontale

da una parte il peso  

dall'altra salivano gli uomini per bilanciare il peso e si spostava 

solo mia idea 

un saluto 

domenica 27 agosto 2023

L'amicizia

 

L'amicizia


Un amico è un grande tesoro

che vale molto più dell'oro

ma i ladri non ti possono rubare

perché l'amicizia non si può comperare


L'amico il suo amore ti dona

e ti rende la vita più buona

un sorriso sempre ti dà

con la sua alchemica complicità


Può succedere di litigare

e dire : Con te non voglio più restare

ma subito si fa la pace

ci si abbraccia e tutto tace


Senza l'amico non si può restare

perché abbiamo il bisogno di amare .


Renato Caldon