sabato 10 luglio 2021

Svelato il mistero delle costruzioni megalitiche

Moltissime scoperte sono dovute all'istruzione tramandata dagli avi . Altre scoperte invece sono dovute da molti altri fattori come l'ntelligenza ,la curiosità ,la passione per il soggetto trattato, alla pazienza di tanti tentativi o prove , alla ricerca delle varie esperienze riguardanti quel specico argomento ecc. Un certo scienziato dormoiva al fresco di un melo e gli cadde in testa una mela . Quante volte le mele sono cadute dagli alberi ? da sempre. ma ecco il punto ... lui si chiese perchè mai la mela cadeva in basso e non in alto e scopri la forza della gravità questo personaggio era il famoso Newton Altre scoperte sono state fatte da persone semplici ,ma avendo il problema per c osì dire il problema in casa una coppia di coniugi avevano avuto un figlio con una grave malattia si tratta della famiglia Odone e della malattia del piccolo Lorenzo: l'adrenoleucodistrofia .ebbene questi poveri coniugi si misero a studiare e poi a fare sperimenti e scoprirono il famoso Olio di Lorenzo che guariva la malattia . Anche un certo detenuto ad Alcatras Robert Stroud scopri una medicina che guariva il suo canarino infetto da una malattia rara Altri appassionati di astronomia scoprirono nuovi astri e anche sattelliti Anch'io non sono nessuno ,ma semplicemente un appassionato ricercatore autodidatta della storia degli etruschi e dei pololi del mare. In questo blogger mi sono divertito a inserire via via le mie ricerche su questi popoli Naturalmente la base o fonte da me inserita la ritengo verace ma di certo ha bisogno di qualche aggiustamento del tiro del bersaglio. Vengo ora al punto Le grandi mura etrusche o le opere megalitiche come le Piramidi ecc.. Come facevano trsporetare quelle enormi pietre e tagliarle alla perfezione in quell'epoca preistorica ? mi hanno sempredetto perchè avevevano migliaia di schiavi e costruivano enormi rampe di sabbia. Ma nella sabbia tutto si affonda e un peso di tonnellate si affonda anche se lo si trascina all'ingiù figuriamoci all'insù ? Le Piramidi ? Makupicchu ,l'isola di Pasqua ,Stonehengher,templi dell'isola di Malta ecc.. Mi sono messo a studiare per aver una conizione di come costruire le malte e poi ho fatto diversi esperimenti . ma nulla . Allora mi sono messo per così dire nei panni di quei popoli costruttori e così magari capire . Questi erno di origine di cacciatori che poi diventarono commercianti perchè spostandosi per inseguire le prede conobbero altri umani e incominciarono a fare scambio prodotti cioè fare baratto Nello spostarsi impararano ad orientarsi col sole . Impararono anche a come ripararsi per la notte e per il giorno esposti al Sole. Io immagino che bivaccarono . Spensero il fuoco che avevano fatto in una conca di una pietra poi ritornarono dopo alcuni giorni e nel frattempo era piovuto La conca si era riempita d'accqua . Presero del prietisco e sabbia li attorno e riempirono la conca per accendere nuovamente il fuoco Poi se ne andarono Ritornarono dopo alcuni giorni . Meraviglia !!!!! Per pietrisco e sabbia si era solidificato molto bene . certo !!! non era rocciua ,ma era molto compatto e poi ogni giorno diventava sempre più roccioso . Quell'acqua era diventata la prima calce per costruire Cosa era successo ? L'acqua e cenere formano la lisciva e la lisciva che le nostre nonne adoperavano per lavare i panni non è altro che una sostanza di soluzione alcalina Ebbene ... io ho preso della cenere ed l' mescolata in un pentolino di acqua calda Poi ho filtrato quell'acqua per avere un'acqua limpida e poi l'ho mescolata con un sabbione del tipo come il tufo Ebbene .. ho fatto un cubetto e mescolato con questa lisciva e messo per scaramanzia un cortello che si usa per mangiare Ebbene .. dopo quindici giorni cica è un roccia ,non proprio roccia ma diciamo molto compatta ed l coltello non si può estrarre . Più passano i giorni e più diventa il cubetto molto duro. Ebbene ... le mura e queste costruzioni megalitiche ora hanno milleni perciò ha vogli di essere diventate rocciose . Altra Considerazione . Dove hanno costruito mega strutture tutti sono dovuti scappare o sono successi gravi disastri . Come mai ? La Torre di Babele , Makupicchu venne abbandonata ,l'isola di Pasqua non c'era più un albero le Piramidi attorno hanno il deserto ,qui a Volterra è franata mezza città nelle Balze . Tutto dovuto al disboscamento . Per fare questa lisciva . Altra Considerazione . poi accendendo il fuoco e riaccendendolo solito posto ,la pietra si sgretolava e questa polvere sgretolata era meglio della liscivia e così scoprirono la calce Ora abiamo inventato il cemento e ora anche altri composti chimici Secondo me tutto ha origine dalla liscivia. Altra considerazione Più il collante è forte e più si usa una struttura di costruzione più piccola se io devo fare gabbioni di sassi senza cemento ed uso un struttura di rete rettangolare di certo sarà almeno un metro per un metro ma se uso cemento basta blocchi da 40 cm Allora le pietre megalitiche erano belle mega ,grandi , perchè assemblate con tanti blocchi di pietra e pietrisco e poi veniva messo la lisciva per assemblarli ,oppure si creava una calce lisciva con un sabbione e si incollava i vari massi . Le Piramidi sono vicino al Nilo circa Km 1 e mezzo , il materiale poteva benissimo essere trasportato con barchette sino al posto mediante un canale . Poi le pietre potevano benissimo essere sollevate con un bilanciere oppure entrare in una piccola costruzione di tre metri e riempita d'acqua e così la barca andava al piano e poisi scaricava i massi e poi si toglieva l'acqua e scendeva Poi si procedeva con il sabbione ,argilla ecc... con la liscivia calda e si assemblava tutto . Dopo venti giorni circa ..a voglia di costruire sopra ...... Dopo millenni altro che roccia sono diventate le pietre . Attorno alle Piramidi ora c'è deserto ,ma millenni fa c'era il deserto ? o c'era bella vegetazione ? l'uomo non capisce nulla dell'ambiente e deturpa ogni cosa . quanto scritto solo jl mio pensiero ,ma anche esperienza che ho fatto tante prove poi la vera liscivia si deve bollire la cenere almeno due ore una parte cenere e cinque di acqua Anche l'acqua calda ristringe . specie liscivia provate lavare un vestito nuovo con acqua calda ... poi quando assciuga ristringe Così il sabbione liscivio ristringe la roccia . ciao a tutti Renato

mercoledì 12 maggio 2021

breve ricerca sulle guerre nella terra di Palestina

 

Breve ricerca sulle guerre nel paese di Canaan


Anticamente la Terra di Canaan , chiamata anche Palestina , comprendeva la striscia di terra che andava dalla Fenicia all' Egitto






In questa striscia di terra con i Fenici si sviluppò un grande commercio marittimo , perché situata nel centro del mar Mediterraneo ,ma anche fu una terra di migrazioni di popoli che provenienti dall'Egitto da una parte e dalla Persia ,Assiria ,Babilonia dall'altra ,chi per motivi di guerra ,carestia o disastri naturali erano costretti a lasciare il proprio paese .



Anticamente fra questi popoli che occuparono questa striscia di terra ci fu il popolo Israelita , chiamato anche popolo ebraico ,che provenivano dall'Egitto ove erano stati resi schiavi per ben 400 anni e e si insediarono anche loro in questa terra di Canaan ,da una parte confinate con il Libano e a Sud il mar Rosso confinante con l'Egitto ..



Questa Terra antica , anche oggi è sempre stata un terra di dispute di guerre e di scontri fra etnie e religioni sia per motivi politici ,commerciali o religiosi fra le popolazioni miste che sono da sempre affluite .


Il loro libro della Bibbia , nella prima parte del libro chiamato anche Antico Testamento ,che va dalla Genesi al libro dei profeti cui l'ultimo è del profeta Malachia ,narra la storia di questo popolo ,narra le loro origini e della loro conquista di questa terra che era abitata da alti popoli come i Cananei ,Fenici ,Filistei ,Gebusei ,Ittiti ,ecc...


Questa Terra fu da loro conquistata e dominata praticamente per un periodo di circa 1.500 anni da inizio della loro conquista con il loro condottiero Giosuè circa 1.450 A.C. sino alla seconda distruzione di Gerusalemme per mano di Roma nel 70 D.C .



Perché è importante conoscere la loro tattica di guerra ?

É importante perché è la base di molte tattiche di guerre moderne ,e poi ci illustra come era la guerra dei popoli matriarcali antichi come i pirati o popoli del mare .

Anticamente questo popolo era un popolo soprattutto di pastori e gli antenati dei pastori erano i cacciatori .

Ne consegue che le loro tattiche di guerra erano simili alle tattiche della caccia specie degli animali che cacciavano in branco ,come leoni ,iene e lupi .

Diversamente dai popoli delle pianure ,i pastori abitanti delle colline e montagne non avevano carri da guerra ,perché poco pratici nei monti e perciò evitavano scontri frontali

La loro guerra era una guerra di astuzia ,tradimenti ,imboscate ,non era una guerra corpo a corpo

e anche le loro armi erano armi soprattutto offensive da una postazione da lontano con archi e frecce ,giavellotti e soprattutto sassi e pietre con le frombole o fionde .

Fionda o strombala

Il campione fromboliere Davide che affrontò il gigante Golia e lo colpì al primo lancio sulla fronte


I° Samuele cap.17 leggiamo : 48 “ Appena il Filisteo si mosse e si fece avanti per avvicinarsi a Davide, anche Davide corse verso la linea di battaglia contro il Filisteo; 49 mise la mano nella sacchetta, prese una pietra, la lanciò con la fionda e colpì il Filisteo in fronte; la pietra gli si conficcò nella fronte ed egli cadde con la faccia a terra. 50 Così Davide, con una fionda e una pietra, vinse il Filisteo; lo colpì e lo uccise, senza avere spada in mano. 51 Poi Davide corse, si gettò sul Filisteo, gli prese la spada e, sguainatala, lo uccise e gli tagliò la testa


Ecco ...Davide lo affrontò senza armatura e spada e scudo ,ma solo con la fionda .

Lui poteva muoversi liberamente ,perché era equipaggiato molto leggero ,mentre il gigante era fortemente pesante ,perché armato di corazza ,scudo e spada di ferro


Davide conquistò il titolo da campione uccidendo con la sua fionda sia un leone che un orso per difendere il suo gregge . I° Samuele capitolo 17:33 Saul disse a Davide: «Tu non puoi andare a batterti con quel Filisteo; poiché tu non sei che un ragazzo, ed egli è un guerriero fin dalla sua giovinezza». 34 Davide rispose a Saul: «Il tuo servo pascolava il gregge di suo padre e talvolta veniva un leone o un orso a portar via una pecora dal gregge. 35 Allora gli correvo dietro, lo colpivo, gli strappavo dalle fauci la preda; e se quello mi si rivoltava contro, lo afferravo per le mascelle, lo ferivo e l'ammazzavo. 36 Sì, il tuo servo ha ucciso il leone e l'orso; questo incirconciso, Filisteo, sarà come uno di quelli, perché ha coperto di vergogna le schiere del Dio vivente». 37 Davide soggiunse: «Il SIGNORE, che mi liberò dalla zampa del leone e dalla zampa dell'orso, mi libererà anche dalla mano di questo Filisteo». Saul disse a Davide: «Va', e il SIGNORE sia con te».


Comunque gli ebrei erano veri campioni con la frombola Nel libro dei Giudici

vengono descritti dei frombolieri tiratori scelti : capitolo 20: 16: “Fra tutta questa gente c'erano settecento uomini scelti, che erano mancini. Tutti costoro potevano lanciare una pietra con la fionda a un capello, senza fallire il colpo. “

Strombolieri 



 tecniche di lancio 

                                                                          sassi  lavorati

Il capobranco ,

I pirati o i popoli del mare fra cui i Fenici che abitavano questa terra di Cannan usavano una tattica militare uguale ai branchi degli animali cacciatori ,come iene e leoni ,perchè loro erano di origine cacciatori .

Prima di attacare come branco ,studiavano le prede ,il loro numero ,i loro spostamenti ,abitudini ecc... e poi assalivano una sola preda da ogni lato ,gli giravano attorno per sfinirla e intimorirla e via via che la preda si esponeva da qualche lato , la iena o il leone vicino era pronto a dare un morso per ferirla e indebolirla e una volta ormai ferita da diverse parti ,stanca e terrorizzata facevano l'attacco finale .

Chi attaccava lo faceva solo per distrarre ed era pronto a ritirarsi affinché chi era dietro o dai lati poteva ferire e indebolire il nemico .Questa tattica praticamente è sempre vincente .La preda che viene accerchiata per quanto potente sia è destinata a soccombere e difficilmente coloro che attaccano muoiono , perché sempre pronti a ritirarsi poiché sanno che verrà attaccato dagli altri .



Il capo branco non era il più forte ,o il figlio del capo o un raccomandato ,ma era il più intelligente .


Chi era il capo dell'esercito ?

Il capo dell'esercito d'Israele era il loro Dio Yahweh ,che nella Bibbia viene sempre descritto come un grande guerriero ,un prode di guerra .( Esodo 15:3 versione della C .E. I )

e per ben 248 versetti biblici lo indicano come il “Dio o il Signore degli eserciti “ specialmente nelle lodi dei Salmi ( -Salmi 46:7 Il SIGNORE degli eserciti è con noi, il Dio di Giacobbe è il nostro rifugio )


Tutti i condottieri Israeliti da Mosè e a tutti i giudici e re . dicevano che Era Dio a gudarli e che Dio parlava loro o tramite un angelo


.Un esempio lo troviamo nel libro di Giosuè capitolo 5 :Versetti . da 13 a 15

13 Mentre Giosuè era presso Gerico, egli alzò gli occhi, guardò, ed ecco un uomo in piedi che gli stava davanti, tenendo in mano la spada sguainata. Giosuè andò verso di lui, e gli disse: «Sei tu dei nostri, o dei nostri nemici?» 14 E quello rispose: «No, io sono il capo dell'esercito del SIGNORE; arrivo adesso». Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: «Che cosa vuol dire il mio Signore al suo servo?». 15 Il capo dell'esercito del SIGNORE disse a Giosuè: «Togliti i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è santo». E Giosuè fece così.

La conquista di Gerico

Un esempio classico della tattica del branco lo troviamo nella conquista della città di Gerico

Giosuè capitolo 6:

1 Gerico era ben chiusa e barricata per paura dei figli d'Israele; nessuno ne usciva e nessuno vi entrava. 2 E il SIGNORE disse a Giosuè: «Vedi, io do in tua mano Gerico, il suo re, i suoi prodi guerrieri. 3 Voi tutti dunque, uomini di guerra, marciate intorno alla città, facendone il giro una volta. Così farai per sei giorni; 4 e sette sacerdoti porteranno davanti all'arca sette trombe squillanti; il settimo giorno farete il giro della città sette volte, e i sacerdoti suoneranno le trombe. 5 E avverrà che, quand'essi suoneranno a distesa il corno squillante e voi udrete il suono delle trombe, tutto il popolo lancerà un gran grido, e le mura della città crolleranno, e il popolo salirà, ciascuno diritto davanti a sé».
6 Allora Giosuè, figlio di Nun, chiamò i sacerdoti e disse loro: «Prendete l'arca del patto, e sette sacerdoti portino sette trombe squillanti davanti all'arca del SIGNORE». 7 Poi disse al popolo: «Andate, girate intorno alla città, e l'avanguardia preceda l'arca del SIGNORE».
8 Quando Giosuè ebbe parlato al popolo, i sette sacerdoti che portavano le sette trombe squillanti davanti al SIGNORE si misero in marcia suonando le trombe; e l'arca del patto del SIGNORE li seguiva. 9 L'avanguardia marciava davanti ai sacerdoti che suonavano le trombe, e la retroguardia seguiva l'arca; durante la marcia, i sacerdoti suonavano le trombe. 10 Giosuè aveva dato al popolo quest'ordine: «Non gridate, fate che non si oda neppure la vostra voce e non vi esca parola di bocca, fino al giorno che io vi dirò: "Gridate!" Allora griderete». 11 Così fece fare all'arca del SIGNORE il giro della città una volta; poi rientrarono nell'accampamento, e vi passarono la notte.
12 Giosuè si alzò la mattina presto, e i sacerdoti presero l'arca del SIGNORE. 13 I sette sacerdoti che portavano le sette trombe squillanti davanti all'arca del SIGNORE avanzavano, suonando le trombe durante la marcia. L'avanguardia li precedeva; la retroguardia seguiva l'arca del SIGNORE; e durante la marcia, i sacerdoti suonavano le trombe. 14 Il secondo giorno girarono intorno alla città una volta, e poi tornarono all'accampamento. Così fecero per sei giorni.
15 Il settimo giorno si alzarono la mattina allo spuntar dell'alba e fecero sette volte il giro della città in quella stessa maniera; soltanto in quel giorno fecero il giro della città sette volte. 16 La settima volta, come i sacerdoti suonarono le trombe, Giosuè disse al popolo: «Gridate! perché il SIGNORE vi ha dato la città. 17 E la città con tutto quel che contiene sarà consacrata al SIGNORE per essere voto di interdetto; soltanto Raab, la prostituta, avrà salva la vita: lei e tutti quelli che saranno in casa con lei, perché nascose i messaggeri che noi avevamo inviati. 18 E voi guardatevi bene da ciò ch'è votato all'interdetto, affinché non siate voi stessi votati allo sterminio, prendendo qualcosa d'interdetto, e non rendiate maledetto l'accampamento d'Israele, gettandovi lo scompiglio. 19 Ma tutto l'argento, l'oro e gli oggetti di bronzo e di ferro saranno consacrati al SIGNORE; entreranno nel tesoro del SIGNORE».
20 Il popolo dunque gridò e i sacerdoti suonarono le trombe; e quando il popolo udì il suono delle trombe lanciò un gran grido, e le mura crollarono. Il popolo salì nella città, ciascuno diritto davanti a sé, e s'impadronirono della città. 21 Votarono allo sterminio tutto ciò che era nella città, passando a fil di spada uomini, donne, bambini, vecchi, buoi, pecore e asini.
22 E Giosuè disse ai due uomini che avevano esplorato il paese: «Andate in casa di quella prostituta, fatela uscire con tutto ciò che le appartiene, come glielo avete giurato». 23 E quei giovani che avevano esplorato il paese entrarono nella casa, e ne fecero uscire Raab, suo padre, sua madre, i suoi fratelli e tutto quello che le apparteneva; ne fecero uscire anche tutte le famiglie dei suoi e li sistemarono fuori dell'accampamento d'Israele.
24 Poi i figli d'Israele diedero fuoco alla città e a tutto quello che conteneva; presero soltanto l'argento, l'oro e gli oggetti di bronzo e di ferro, che misero nel tesoro della casa del SIGNORE. 25 Ma a Raab, la prostituta, alla famiglia di suo padre e a tutti i suoi Giosuè lasciò la vita; e lei ha abitato in mezzo a Israele fino ad oggi, perché aveva nascosto gli esploratori che Giosuè aveva mandato a Gerico.

Altra strategia le spie o 007 o intelligent


Per prima cosa studiavano i nemici ,le loro abitudini i loro spostamenti il numero abitanti ,le proviste, cibo e acqua ,le vie di fuga ecc.. .perciò che hanno inventato lo spionaggio o l'intelligent degli 007 sono stati loro

Ecco alcuni Esempi

Giuseppe quando diventò vice re d'Egitto e i suoi fratelli vennero da lui per avere del grano causa di una carestia , con la scusa che erano stranieri li fece imprigionare come spie e poi tratenne come ostaggio Beniamino il fratello più piccolo affinché tutta la sua famiglia sarebbe venuta a trovarlo


Mosè mandò 12 spie a ispezionare il paese di Canaan come menziona il capitolo 12 del libro Numeri . E questi esploratori riferirono che il paese era abitato da uomini giganti ed ebbero paura e così Dio li punì a pellegrinare 40 anni nel deserto perché avevano impiegato 40 giorni e non avevano fiducia in Lui

Altro esempio Giosuè mandò due spie a ispezionare Gerico

Giosuè capitolo 2: Versetto 1 Or Giosuè, figlio di Nun, mandò segretamente da Sittim due spie, e disse loro: «Andate, esaminate il paese e Gerico».
Quelle andarono ed entrarono in casa di una prostituta di nome Raab, e vi alloggiarono. 2 Ciò fu riferito al re di Gerico, e gli fu detto: «Ecco, alcuni uomini dei figli d'Israele sono venuti qui per esplorare il paese». 3 Allora il re di Gerico mandò a dire a Raab: «Fa' uscire quegli uomini che sono venuti da te e sono entrati in casa tua; perché sono venuti a esplorare tutto il paese». 4 Ma la donna prese quei due uomini, li nascose e disse: «È vero, quegli uomini sono venuti in casa mia, ma io non sapevo di dove fossero; 5 e quando si stava per chiuder la porta della città all'imbrunire, quegli uomini sono usciti; dove siano andati non so; rincorreteli senza perdere tempo, e li raggiungerete». 6 Lei invece li aveva fatti salire sulla terrazza e li aveva nascosti sotto gli steli di lino che vi aveva ammucchiato. 7 E la gente li rincorse per la via che porta ai guadi del Giordano; e, dopo che i loro inseguitori furono usciti, la porta della città fu chiusa.
8 
Prima che le spie si addormentassero, Raab salì da loro sulla terrazza, 9 e disse a quegli uomini: «Io so che il SIGNORE vi ha dato il paese, che il terrore del vostro nome ci ha invasi e che tutti gli abitanti del paese hanno perso coraggio davanti a voi. 10 Poiché noi abbiamo udito come il SIGNORE asciugò le acque del mar Rosso davanti a voi, quando usciste dall'Egitto, e quel che faceste ai due re degli Amorei, di là dal Giordano, Sicon e Og, che votaste allo sterminio. 11 Appena l'abbiamo udito, il nostro cuore è venuto meno e non è più rimasto coraggio in alcuno, per causa vostra; poiché il SIGNORE, il vostro Dio, è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra. 12 Vi prego dunque, giuratemi per il SIGNORE, poiché vi ho trattati con bontà, che anche voi tratterete con bontà la casa di mio padre; e datemi un segno sicuro 13 che salverete la vita a mio padre, a mia madre, ai miei fratelli, alle mie sorelle e a tutto quel che appartiene a loro, e che ci preserverete dalla morte».
14 
Quegli uomini risposero: «Siamo pronti a dare la nostra vita per voi, se non divulgate questo nostro affare; e quando il SIGNORE ci avrà dato il paese, noi ti tratteremo con bontà e lealtà».
15 
Allora lei li calò giù dalla finestra con una fune; infatti la sua casa era addossata alle mura della città, e lei stava di casa sulle mura. 16 E disse loro: «Andate verso il monte, affinché non v'incontrino i vostri inseguitori, e rimanetevi nascosti per tre giorni fino al ritorno di coloro che v'inseguono; poi andrete per la vostra strada». 17 E quegli uomini le dissero: «Noi saremo sciolti dal giuramento che ci hai fatto fare, se tu non osservi quello che stiamo per dirti: 18 quando entreremo nel paese, attaccherai alla finestra per la quale ci fai scendere, questa cordicella di filo rosso; radunerai presso di te, in casa, tuo padre, tua madre, i tuoi fratelli e tutta la famiglia di tuo padre. 19 Se qualcuno di questi uscirà in strada dalla porta di casa tua, il suo sangue ricadrà sul suo




Riguardo a Raab

si dice che era una prostituta , o donna di facili costumi ,ma in verità ,diversi popoli abitanti di questa terra di Canaan avevano una struttura sociale matriarcale e in questa società viene

praticato l'amore libero ,come facevano gli etruschi le cui donne erano considerate di facili costumi .

Altri invece sostengono che sia stata una locandiera ,perché li trovarono ristoro e rifugio le spie

israelite


Imboscate

Uno dei tanti esempi viene descritto nel libro di Giosuè che fece fare una finta ritirata ai suoi uomini di guerra che inseguiti i nemici furono tratti in un inganno .

Giosuè capito 8 versetto 1 Poi il SIGNORE disse a Giosuè: «Non temere, e non ti sgomentare! Prendi con te tutta la gente di guerra, alzati e sali contro Ai. Guarda, io do in tua mano il re di Ai, il suo popolo, la sua città e il suo paese. 2 Tu tratterai Ai e il suo re come hai trattato Gerico e il suo re; ne prenderete per voi soltanto il bottino e il bestiame. Tendi un'imboscata dietro la città».
3 Giosuè dunque con tutta la gente di guerra si alzò per salire contro Ai. Egli scelse trentamila uomini valenti e prodi, li fece partire di notte 4 e diede loro quest'ordine: «Tenderete un'imboscata dietro la città; non allontanatevi troppo dalla città e siate tutti pronti. 5 Io e tutto il popolo che è con me ci accosteremo alla città e, quando essi usciranno contro di noi come la prima volta, ci metteremo in fuga davanti a loro. 6 Essi c'inseguiranno finché noi li avremo attirati lontano dalla città, perché diranno: "Essi fuggono dinanzi a noi come la prima volta". E noi fuggiremo davanti a loro. 7 Voi allora uscirete dall'imboscata e v'impadronirete della città; il SIGNORE, il vostro Dio, la darà in mano vostra. 8 E quando avrete preso la città, la incendierete; farete come ha detto il SIGNORE. Badate bene, questo è l'ordine che io vi do». 9 Così Giosuè li mandò, e quelli andarono al luogo dell'imboscata, e si fermarono fra Betel e Ai, a occidente di Ai; ma Giosuè rimase quella notte in mezzo al popolo.
10 La mattina presto si alzò, passò in rassegna il popolo, e salì contro Ai: egli con gli anziani d'Israele, alla testa del popolo. 11 E tutta la gente di guerra che era con lui salì, si avvicinò, giunse di fronte alla città, e si accampò a nord di Ai. Tra lui e Ai c'era una valle. 12 Giosuè prese circa cinquemila uomini, con i quali tese un'imboscata fra Betel e Ai, a occidente della città. 13 Il popolo sistemò tutto l'accampamento a nord della città e tese l'imboscata a occidente della città; ma Giosuè, durante quella notte, si spinse avanti in mezzo alla valle.
14 Quando il re di Ai vide questo, la gente della città si alzò in fretta di buon mattino; e il re e tutto il suo popolo uscirono contro Israele, per dargli battaglia al punto convenuto, al principio della pianura; perché il re non sapeva che c'era un'imboscata contro di lui dietro la città. 15 Allora Giosuè e tutto Israele, fingendosi battuti da quelli, si misero in fuga verso il deserto. 16 E tutto il popolo che era nella città fu chiamato a raccolta per inseguirli; e inseguirono Giosuè e furono attirati lontano dalla città. 17 Non ci fu uomo, in Ai e in Betel, che non uscisse dietro a Israele. Lasciarono la città aperta e inseguirono Israele.
18 Allora il SIGNORE disse a Giosuè: «Stendi verso Ai la lancia che hai in mano, perché io sto per dare Ai in tuo potere». E Giosuè stese verso la città la lancia che aveva in mano. 19 E subito, non appena ebbe steso la mano, gli uomini dell'imboscata uscirono dal luogo dov'erano, entrarono di corsa nella città, la presero, e s'affrettarono ad appiccarvi il fuoco. 20 E la gente di Ai, voltandosi indietro, guardò, e vide che il fumo della città saliva al cielo; e non vi fu per loro alcuna possibilità di fuggire né da una parte né dall'altra, perché il popolo che fuggiva verso il deserto si era voltato contro quelli che lo inseguivano. 21 Giosuè e tutto Israele, vedendo che quelli dell'imboscata avevano preso la città e che il fumo saliva dalla città, tornarono indietro, e batterono la gente di Ai. 22 Anche gli altri uscirono dalla città contro di loro; cosicché gli uomini di Ai furono presi in mezzo da Israele, avendo gli uni di qua e gli altri di là; e Israele li batté in modo che non ne rimase né superstite né fuggiasco. 23 Ma il re di Ai lo presero vivo e lo portarono da Giosuè.
24 Quando Israele ebbe finito di uccidere tutti gli abitanti di Ai nella campagna, nel deserto dove quelli l'avevano inseguito, e tutti furono caduti sotto i colpi della spada finché non ne rimasero più, tutto Israele tornò verso Ai e la mise a fil di spada. 25 Tutti quelli che caddero in quel giorno, fra uomini e donne, furono dodicimila: vale a dire tutta la gente di Ai. 26 Giosuè non ritirò la mano che aveva stesa con la lancia, finché non ebbe sterminato tutti gli abitanti di Ai. 27 Israele prese per sé soltanto il bestiame e il bottino di quella città, secondo l'ordine che il SIGNORE aveva dato a Giosuè. 28 Giosuè incendiò dunque Ai e la ridusse per sempre in un mucchio di rovine com'è ancora oggi. 29 Quanto al re di Ai, l'appese a un albero, e ve lo lasciò fino a sera; ma al tramonto del sole Giosuè ordinò che il cadavere fosse calato dall'albero; e lo gettarono all'ingresso della porta della città, e gli ammassarono sopra un gran mucchio di pietre, che rimane ancora al giorno d'oggi.

capo, e noi non ne avremo colpa; ma il sangue di chiunque sarà con te in casa ricadrà sul nostro capo, se uno gli metterà le mani addosso. 20 Se tu divulghi questo nostro affare, saremo sciolti dal giuramento che ci hai fatto fare». 21 E lei disse: «Sia come dite!». Poi li congedò, e quelli se ne andarono. E lei attaccò la cordicella rossa alla finestra.
22 Quelli dunque partirono e se ne andarono al monte, dove rimasero tre giorni, fino al ritorno di quelli che li rincorrevano; i quali li cercarono per tutta la strada, ma non li trovarono. 23 E quei due uomini ritornarono, scesero dal monte, oltrepassarono il Giordano, andarono da Giosuè, figlio di Nun, e gli raccontarono tutto quello che era loro successo. 24 Essi dissero a Giosuè: «Certo, il SIGNORE ha dato in nostra mano tutto il paese; e già tutti gli abitanti del paese hanno perso coraggio davanti a noi».



imboscata


Altri tipi di imboscate


La più spettacolare imboscata è stata quella con Mosè al del Mar Rosso ove l'intero esercito egiziano fu sommerso dalle acque . Esodo 14:28 -Le acque ritornarono e ricoprirono i carri, i cavalieri e tutto l'esercito del faraone che erano entrati nel mare dietro agli Israeliti. Non ne scampò neppure uno.

Naturalmente il racconto è amplificato e reso miracoloso ,ma in verità ci sono luoghi ove le maree sono meno o più alte e il terreno rimane asciutto per alcune ore come per esempio Moint Saint- Michel Normandia in Francia che la marea rggiunge ben 6 metri di altezza


Moint Saint- Michel


Un altro esempio a Meghiddo


Meghiddo era una importante città circa 90 Km Nord da Gerusalemme situata sopra una collinetta che sovrastava la pianura di Jezreel al centro di un crocivia di strade militari . Qui si combatterono diverse battaglie decisive e perciò Meghiddo o in ebraico Harmaghedon è il simbolo della guerra dell'Apocalisse ove si combatte la battaglia finale fra il bene e il male .

Al tempo della giudice Debora e Barak ( circa 1.150 ac ) si combatté una battaglia contro il generale cananeo Sisera e le sue truppoecon i suoi carri da guerra rimasero inondati dalle acque dal torrente Kison


ricostruzione   scenografica


Assedio


Deuteronomio capitolo 20


10 Quando ti avvicinerai a una città per attaccarla, le offrirai prima la pace. 11 Se acconsente alla pace e ti apre le sue porte, tutto il popolo che vi si troverà ti sarà tributario e soggetto. 12 Ma se essa non vuole far pace con te e ti vuole fare guerra, allora l'assedierai; 13 e quando il SIGNORE, il tuo Dio, l'avrà data nelle tue mani, ne passerai a fil di spada tutti gli uomini; 14 ma le donne, i bambini, il bestiame e tutto ciò che sarà nella città, tutto il suo bottino, li prenderai come tua preda; e mangerai il bottino dei tuoi nemici, che il SIGNORE, il tuo Dio, ti avrà dato. 15 Così farai per tutte le città che sono molto lontane da te e che non sono città di queste nazioni. 16 Ma nelle città di questi popoli che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà come eredità, non conserverai in vita nulla che respiri, 17 ma voterai a completo sterminio gli Ittiti, gli Amorei, i Cananei, i Ferezei, gli Ivvei e i Gebusei, come il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha comandato di fare, 18 affinché essi non v'insegnino a imitare tutte le pratiche abominevoli che fanno per i loro dèi e voi non pecchiate contro il SIGNORE Dio vostro.
19 Quando farai guerra a una città per conquistarla e la cingerai d'assedio per lungo tempo, non ne distruggerai gli alberi a colpi di scure; ne mangerai il frutto, ma non li abbatterai: l'albero della campagna è forse un uomo che tu debba includerlo nell'assedio? 20 Potrai però distruggere e abbattere gli alberi che saprai non essere alberi da frutto, e ne costruirai delle opere d'assedio contro la città che fa guerra contro di te, finché cada.


Anche la storia di Sansone ci fornisce indizi


Prima di fare la guerra bisognava avere sempre ragione o il diritto per farla

la storia di Sansone e Dalida ci fornisce la strategia di Sansone per far guerra .Sansone trova sempre tante scuse o pretesti per poi vendicarsi

Giudici 14:4

Suo padre e sua madre non sapevano che questo veniva dal SIGNORE; Sansone infatti cercava un'occasione di contesa da parte dei Filistei. In quel tempo, i Filistei dominavano Israele.

Indebolire il nemico nei beni alimentari


Giudici capitolo 15 1 Al tempo della mietitura del grano, Sansone andò a visitare sua moglie, le portò un capretto e disse: «Voglio entrare in camera da mia moglie». Ma il padre di lei non gli permise di entrare 2 e gli disse: «Io credevo sicuramente che tu l'avessi presa in odio, perciò l'ho data al tuo compagno; sua sorella minore non è più bella di lei? Prendila dunque al suo posto». 3 Sansone rispose loro: «Questa volta, non avrò colpa, se farò del male ai Filistei».
4 Sansone se ne andò e catturò trecento sciacalli; prese pure delle fiaccole, mise gli sciacalli coda contro coda e una fiaccola in mezzo, fra le due code. 5 Poi accese le fiaccole, fece correre gli sciacalli per i campi di grano dei Filistei e bruciò i covoni ammassati, il grano ancora in piedi e perfino gli uliveti.


A Conclusione di questa breve ricerca direi che la Bibbia è il libro storico del popolo ebraico che narra le sue vicende la sue guerre ,la sua evoluzione da pastori nomadi a un popolo che si è insediato e poi organizzato in una terra straniera

Renato Caldon