sabato 10 luglio 2021
Svelato il mistero delle costruzioni megalitiche
mercoledì 12 maggio 2021
breve ricerca sulle guerre nella terra di Palestina
Breve ricerca sulle guerre nel paese di Canaan
Anticamente la Terra di Canaan , chiamata anche Palestina , comprendeva la striscia di terra che andava dalla Fenicia all' Egitto
In questa striscia di terra con i Fenici si sviluppò un grande commercio marittimo , perché situata nel centro del mar Mediterraneo ,ma anche fu una terra di migrazioni di popoli che provenienti dall'Egitto da una parte e dalla Persia ,Assiria ,Babilonia dall'altra ,chi per motivi di guerra ,carestia o disastri naturali erano costretti a lasciare il proprio paese .
Anticamente fra questi popoli che occuparono questa striscia di terra ci fu il popolo Israelita , chiamato anche popolo ebraico ,che provenivano dall'Egitto ove erano stati resi schiavi per ben 400 anni e e si insediarono anche loro in questa terra di Canaan ,da una parte confinate con il Libano e a Sud il mar Rosso confinante con l'Egitto ..
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Questa Terra antica , anche oggi è sempre stata un terra di dispute di guerre e di scontri fra etnie e religioni sia per motivi politici ,commerciali o religiosi fra le popolazioni miste che sono da sempre affluite .
Il loro libro della Bibbia , nella prima parte del libro chiamato anche Antico Testamento ,che va dalla Genesi al libro dei profeti cui l'ultimo è del profeta Malachia ,narra la storia di questo popolo ,narra le loro origini e della loro conquista di questa terra che era abitata da alti popoli come i Cananei ,Fenici ,Filistei ,Gebusei ,Ittiti ,ecc...
Questa Terra fu da loro conquistata e dominata praticamente per un periodo di circa 1.500 anni da inizio della loro conquista con il loro condottiero Giosuè circa 1.450 A.C. sino alla seconda distruzione di Gerusalemme per mano di Roma nel 70 D.C .
Perché è importante conoscere la loro tattica di guerra ?
É importante perché è la base di molte tattiche di guerre moderne ,e poi ci illustra come era la guerra dei popoli matriarcali antichi come i pirati o popoli del mare .
Anticamente questo popolo era un popolo soprattutto di pastori e gli antenati dei pastori erano i cacciatori .
Ne consegue che le loro tattiche di guerra erano simili alle tattiche della caccia specie degli animali che cacciavano in branco ,come leoni ,iene e lupi .
Diversamente dai popoli delle pianure ,i pastori abitanti delle colline e montagne non avevano carri da guerra ,perché poco pratici nei monti e perciò evitavano scontri frontali
La loro guerra era una guerra di astuzia ,tradimenti ,imboscate ,non era una guerra corpo a corpo
e anche le loro armi erano armi soprattutto offensive da una postazione da lontano con archi e frecce ,giavellotti e soprattutto sassi e pietre con le frombole o fionde .
Fionda o strombala
Il campione fromboliere Davide che affrontò il gigante Golia e lo colpì al primo lancio sulla fronte
I° Samuele cap.17 leggiamo : 48 “ Appena il Filisteo si mosse e si fece avanti per avvicinarsi a Davide, anche Davide corse verso la linea di battaglia contro il Filisteo; 49 mise la mano nella sacchetta, prese una pietra, la lanciò con la fionda e colpì il Filisteo in fronte; la pietra gli si conficcò nella fronte ed egli cadde con la faccia a terra. 50 Così Davide, con una fionda e una pietra, vinse il Filisteo; lo colpì e lo uccise, senza avere spada in mano. 51 Poi Davide corse, si gettò sul Filisteo, gli prese la spada e, sguainatala, lo uccise e gli tagliò la testa “
Ecco ...Davide lo affrontò senza armatura e spada e scudo ,ma solo con la fionda .
Lui poteva muoversi liberamente ,perché era equipaggiato molto leggero ,mentre il gigante era fortemente pesante ,perché armato di corazza ,scudo e spada di ferro
Davide conquistò il titolo da campione uccidendo con la sua fionda sia un leone che un orso per difendere il suo gregge . I° Samuele capitolo 17:33 Saul disse a Davide: «Tu non puoi andare a batterti con quel Filisteo; poiché tu non sei che un ragazzo, ed egli è un guerriero fin dalla sua giovinezza». 34 Davide rispose a Saul: «Il tuo servo pascolava il gregge di suo padre e talvolta veniva un leone o un orso a portar via una pecora dal gregge. 35 Allora gli correvo dietro, lo colpivo, gli strappavo dalle fauci la preda; e se quello mi si rivoltava contro, lo afferravo per le mascelle, lo ferivo e l'ammazzavo. 36 Sì, il tuo servo ha ucciso il leone e l'orso; questo incirconciso, Filisteo, sarà come uno di quelli, perché ha coperto di vergogna le schiere del Dio vivente». 37 Davide soggiunse: «Il SIGNORE, che mi liberò dalla zampa del leone e dalla zampa dell'orso, mi libererà anche dalla mano di questo Filisteo». Saul disse a Davide: «Va', e il SIGNORE sia con te».
Comunque gli ebrei erano veri campioni con la frombola Nel libro dei Giudici
vengono descritti dei frombolieri tiratori scelti : capitolo 20: 16: “Fra tutta questa gente c'erano settecento uomini scelti, che erano mancini. Tutti costoro potevano lanciare una pietra con la fionda a un capello, senza fallire il colpo. “
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| Strombolieri |
sassi lavorati
Il capobranco ,
I pirati o i popoli del mare fra cui i Fenici che abitavano questa terra di Cannan usavano una tattica militare uguale ai branchi degli animali cacciatori ,come iene e leoni ,perchè loro erano di origine cacciatori .
Prima di attacare come branco ,studiavano le prede ,il loro numero ,i loro spostamenti ,abitudini ecc... e poi assalivano una sola preda da ogni lato ,gli giravano attorno per sfinirla e intimorirla e via via che la preda si esponeva da qualche lato , la iena o il leone vicino era pronto a dare un morso per ferirla e indebolirla e una volta ormai ferita da diverse parti ,stanca e terrorizzata facevano l'attacco finale .
Chi attaccava lo faceva solo per distrarre ed era pronto a ritirarsi affinché chi era dietro o dai lati poteva ferire e indebolire il nemico .Questa tattica praticamente è sempre vincente .La preda che viene accerchiata per quanto potente sia è destinata a soccombere e difficilmente coloro che attaccano muoiono , perché sempre pronti a ritirarsi poiché sanno che verrà attaccato dagli altri .
Chi era il capo dell'esercito ?
Il capo dell'esercito d'Israele era il loro Dio Yahweh ,che nella Bibbia viene sempre descritto come un grande guerriero ,un prode di guerra .( Esodo 15:3 versione della C .E. I )
e per ben 248 versetti biblici lo indicano come il “Dio o il Signore degli eserciti “ specialmente nelle lodi dei Salmi ( -Salmi 46:7 Il SIGNORE degli eserciti è con noi, il Dio di Giacobbe è il nostro rifugio )
Tutti i condottieri Israeliti da Mosè e a tutti i giudici e re . dicevano che Era Dio a gudarli e che Dio parlava loro o tramite un angelo
.Un esempio lo troviamo nel libro di Giosuè capitolo 5 :Versetti . da 13 a 15
13 Mentre Giosuè era presso Gerico, egli alzò gli occhi, guardò, ed ecco un uomo in piedi che gli stava davanti, tenendo in mano la spada sguainata. Giosuè andò verso di lui, e gli disse: «Sei tu dei nostri, o dei nostri nemici?» 14 E quello rispose: «No, io sono il capo dell'esercito del SIGNORE; arrivo adesso». Allora Giosuè cadde con la faccia a terra, si prostrò e gli disse: «Che cosa vuol dire il mio Signore al suo servo?». 15 Il capo dell'esercito del SIGNORE disse a Giosuè: «Togliti i calzari dai piedi; perché il luogo dove stai è santo». E Giosuè fece così.
La conquista di Gerico
Un esempio classico della tattica del branco lo troviamo nella conquista della città di Gerico
Giosuè capitolo 6:
1 Gerico
era ben chiusa e barricata per paura dei figli d'Israele; nessuno ne
usciva e nessuno vi entrava. 2 E
il SIGNORE disse a Giosuè: «Vedi, io do in tua mano Gerico, il suo
re, i suoi prodi guerrieri. 3 Voi
tutti dunque, uomini di guerra, marciate intorno alla città,
facendone il giro una volta. Così farai per sei giorni; 4 e
sette sacerdoti porteranno davanti all'arca sette trombe squillanti;
il settimo giorno farete il giro della città sette volte, e i
sacerdoti suoneranno le trombe. 5 E
avverrà che, quand'essi suoneranno a distesa il corno squillante e
voi udrete il suono delle trombe, tutto il popolo lancerà un gran
grido, e le mura della città crolleranno, e il popolo salirà,
ciascuno diritto davanti a sé».
6 Allora
Giosuè, figlio di Nun, chiamò i sacerdoti e disse loro: «Prendete
l'arca del patto, e sette sacerdoti portino sette trombe squillanti
davanti all'arca del SIGNORE». 7 Poi
disse al popolo: «Andate, girate intorno alla città, e
l'avanguardia preceda l'arca del SIGNORE».
8 Quando
Giosuè ebbe parlato al popolo, i sette sacerdoti che portavano le
sette trombe squillanti davanti al SIGNORE si misero in marcia
suonando le trombe; e l'arca del patto del SIGNORE li
seguiva. 9 L'avanguardia
marciava davanti ai sacerdoti che suonavano le trombe, e la
retroguardia seguiva l'arca; durante la marcia, i sacerdoti suonavano
le trombe. 10 Giosuè
aveva dato al popolo quest'ordine: «Non gridate, fate che non si oda
neppure la vostra voce e non vi esca parola di bocca, fino al giorno
che io vi dirò: "Gridate!" Allora griderete». 11 Così
fece fare all'arca del SIGNORE il giro della città una volta; poi
rientrarono nell'accampamento, e vi passarono la notte.
12 Giosuè
si alzò la mattina presto, e i sacerdoti presero l'arca del
SIGNORE. 13 I
sette sacerdoti che portavano le sette trombe squillanti davanti
all'arca del SIGNORE avanzavano, suonando le trombe durante la
marcia. L'avanguardia li precedeva; la retroguardia seguiva l'arca
del SIGNORE; e durante la marcia, i sacerdoti suonavano le
trombe. 14 Il
secondo giorno girarono intorno alla città una volta, e poi
tornarono all'accampamento. Così fecero per sei giorni.
15 Il
settimo giorno si alzarono la mattina allo spuntar dell'alba e fecero
sette volte il giro della città in quella stessa maniera; soltanto
in quel giorno fecero il giro della città sette volte. 16 La
settima volta, come i sacerdoti suonarono le trombe, Giosuè disse al
popolo: «Gridate! perché il SIGNORE vi ha dato la città. 17 E
la città con tutto quel che contiene sarà consacrata al SIGNORE per
essere voto di interdetto; soltanto Raab, la prostituta, avrà salva
la vita: lei e tutti quelli che saranno in casa con lei, perché
nascose i messaggeri che noi avevamo inviati. 18 E
voi guardatevi bene da ciò ch'è votato all'interdetto, affinché
non siate voi stessi votati allo sterminio, prendendo qualcosa
d'interdetto, e non rendiate maledetto l'accampamento d'Israele,
gettandovi lo scompiglio. 19 Ma
tutto l'argento, l'oro e gli oggetti di bronzo e di ferro saranno
consacrati al SIGNORE; entreranno nel tesoro del SIGNORE».
20 Il
popolo dunque gridò e i sacerdoti suonarono le trombe; e quando il
popolo udì il suono delle trombe lanciò un gran grido, e le mura
crollarono. Il popolo salì nella città, ciascuno diritto davanti a
sé, e s'impadronirono della città. 21 Votarono
allo sterminio tutto ciò che era nella città, passando a fil di
spada uomini, donne, bambini, vecchi, buoi, pecore e asini.
22 E
Giosuè disse ai due uomini che avevano esplorato il paese: «Andate
in casa di quella prostituta, fatela uscire con tutto ciò che le
appartiene, come glielo avete giurato». 23 E
quei giovani che avevano esplorato il paese entrarono nella casa, e
ne fecero uscire Raab, suo padre, sua madre, i suoi fratelli e tutto
quello che le apparteneva; ne fecero uscire anche tutte le famiglie
dei suoi e li sistemarono fuori dell'accampamento d'Israele.
24 Poi
i figli d'Israele diedero fuoco alla città e a tutto quello che
conteneva; presero soltanto l'argento, l'oro e gli oggetti di bronzo
e di ferro, che misero nel tesoro della casa del SIGNORE. 25 Ma
a Raab, la prostituta, alla famiglia di suo padre e a tutti i suoi
Giosuè lasciò la vita; e lei ha abitato in mezzo a Israele fino ad
oggi, perché aveva nascosto gli esploratori che Giosuè aveva
mandato a Gerico.
Altra strategia le spie o 007 o intelligent
Per prima cosa studiavano i nemici ,le loro abitudini i loro spostamenti il numero abitanti ,le proviste, cibo e acqua ,le vie di fuga ecc.. .perciò che hanno inventato lo spionaggio o l'intelligent degli 007 sono stati loro
Ecco alcuni Esempi
Giuseppe quando diventò vice re d'Egitto e i suoi fratelli vennero da lui per avere del grano causa di una carestia , con la scusa che erano stranieri li fece imprigionare come spie e poi tratenne come ostaggio Beniamino il fratello più piccolo affinché tutta la sua famiglia sarebbe venuta a trovarlo
Mosè mandò 12 spie a ispezionare il paese di Canaan come menziona il capitolo 12 del libro Numeri . E questi esploratori riferirono che il paese era abitato da uomini giganti ed ebbero paura e così Dio li punì a pellegrinare 40 anni nel deserto perché avevano impiegato 40 giorni e non avevano fiducia in Lui
Altro esempio Giosuè mandò due spie a ispezionare Gerico
Giosuè capitolo 2:
Versetto 1 Or
Giosuè, figlio di Nun, mandò segretamente da Sittim due spie, e
disse loro: «Andate, esaminate il paese e Gerico».
Quelle
andarono ed entrarono in casa di una prostituta di nome Raab, e vi
alloggiarono. 2 Ciò
fu riferito al re di Gerico, e gli fu detto: «Ecco, alcuni uomini
dei figli d'Israele sono venuti qui per esplorare il paese». 3 Allora
il re di Gerico mandò a dire a Raab: «Fa' uscire quegli uomini che
sono venuti da te e sono entrati in casa tua; perché sono venuti a
esplorare tutto il paese». 4 Ma
la donna prese quei due uomini, li nascose e disse: «È vero, quegli
uomini sono venuti in casa mia, ma io non sapevo di dove fossero; 5 e
quando si stava per chiuder la porta della città all'imbrunire,
quegli uomini sono usciti; dove siano andati non so; rincorreteli
senza perdere tempo, e li raggiungerete». 6 Lei
invece li aveva fatti salire sulla terrazza e li aveva nascosti sotto
gli steli di lino che vi aveva ammucchiato. 7 E
la gente li rincorse per la via che porta ai guadi del Giordano; e,
dopo che i loro inseguitori furono usciti, la porta della città fu
chiusa.
8 Prima
che le spie si addormentassero, Raab salì da loro sulla
terrazza, 9 e
disse a quegli uomini: «Io so che il SIGNORE vi ha dato il paese,
che il terrore del vostro nome ci ha invasi e che tutti gli abitanti
del paese hanno perso coraggio davanti a voi. 10 Poiché
noi abbiamo udito come il SIGNORE asciugò le acque del mar Rosso
davanti a voi, quando usciste dall'Egitto, e quel che faceste ai due
re degli Amorei, di là dal Giordano, Sicon e Og, che votaste allo
sterminio. 11 Appena
l'abbiamo udito, il nostro cuore è venuto meno e non è più rimasto
coraggio in alcuno, per causa vostra; poiché il SIGNORE, il vostro
Dio, è Dio lassù nei cieli e quaggiù sulla terra. 12 Vi
prego dunque, giuratemi per il SIGNORE, poiché vi ho trattati con
bontà, che anche voi tratterete con bontà la casa di mio padre; e
datemi un segno sicuro 13 che
salverete la vita a mio padre, a mia madre, ai miei fratelli, alle
mie sorelle e a tutto quel che appartiene a loro, e che ci
preserverete dalla morte».
14 Quegli
uomini risposero: «Siamo pronti a dare la nostra vita per voi, se
non divulgate questo nostro affare; e quando il SIGNORE ci avrà dato
il paese, noi ti tratteremo con bontà e lealtà».
15 Allora
lei li calò giù dalla finestra con una fune; infatti la sua casa
era addossata alle mura della città, e lei stava di casa sulle
mura. 16 E
disse loro: «Andate verso il monte, affinché non v'incontrino i
vostri inseguitori, e rimanetevi nascosti per tre giorni fino al
ritorno di coloro che v'inseguono; poi andrete per la vostra
strada». 17 E
quegli uomini le dissero: «Noi saremo sciolti dal giuramento che ci
hai fatto fare, se tu non osservi quello che stiamo per
dirti: 18 quando
entreremo nel paese, attaccherai alla finestra per la quale ci fai
scendere, questa cordicella di filo rosso; radunerai presso di te, in
casa, tuo padre, tua madre, i tuoi fratelli e tutta la famiglia di
tuo padre. 19 Se
qualcuno di questi uscirà in strada dalla porta di casa tua, il suo
sangue ricadrà sul suo
Riguardo a Raab
si dice che era una prostituta , o donna di facili costumi ,ma in verità ,diversi popoli abitanti di questa terra di Canaan avevano una struttura sociale matriarcale e in questa società viene
praticato l'amore libero ,come facevano gli etruschi le cui donne erano considerate di facili costumi .
Altri invece sostengono che sia stata una locandiera ,perché li trovarono ristoro e rifugio le spie
israelite
Imboscate
Uno dei tanti esempi viene descritto nel libro di Giosuè che fece fare una finta ritirata ai suoi uomini di guerra che inseguiti i nemici furono tratti in un inganno .
Giosuè
capito 8 versetto 1 Poi
il SIGNORE disse a Giosuè: «Non temere, e non ti sgomentare! Prendi
con te tutta la gente di guerra, alzati e sali contro Ai. Guarda, io
do in tua mano il re di Ai, il suo popolo, la sua città e il suo
paese. 2 Tu
tratterai Ai e il suo re come hai trattato Gerico e il suo re; ne
prenderete per voi soltanto il bottino e il bestiame. Tendi
un'imboscata dietro la città».
3 Giosuè
dunque con tutta la gente di guerra si alzò per salire contro Ai.
Egli scelse trentamila uomini valenti e prodi, li fece partire di
notte 4 e
diede loro quest'ordine: «Tenderete un'imboscata dietro la città;
non allontanatevi troppo dalla città e siate tutti pronti. 5 Io
e tutto il popolo che è con me ci accosteremo alla città e, quando
essi usciranno contro di noi come la prima volta, ci metteremo in
fuga davanti a loro. 6 Essi
c'inseguiranno finché noi li avremo attirati lontano dalla città,
perché diranno: "Essi fuggono dinanzi a noi come la prima
volta". E noi fuggiremo davanti a loro. 7 Voi
allora uscirete dall'imboscata e v'impadronirete della città; il
SIGNORE, il vostro Dio, la darà in mano vostra. 8 E
quando avrete preso la città, la incendierete; farete come ha detto
il SIGNORE. Badate bene, questo è l'ordine che io vi do». 9 Così
Giosuè li mandò, e quelli andarono al luogo dell'imboscata, e si
fermarono fra Betel e Ai, a occidente di Ai; ma Giosuè rimase quella
notte in mezzo al popolo.
10 La
mattina presto si alzò, passò in rassegna il popolo, e salì contro
Ai: egli con gli anziani d'Israele, alla testa del popolo. 11 E
tutta la gente di guerra che era con lui salì, si avvicinò, giunse
di fronte alla città, e si accampò a nord di Ai. Tra lui e Ai c'era
una valle. 12 Giosuè
prese circa cinquemila uomini, con i quali tese un'imboscata fra
Betel e Ai, a occidente della città. 13 Il
popolo sistemò tutto l'accampamento a nord della città e tese
l'imboscata a occidente della città; ma Giosuè, durante quella
notte, si spinse avanti in mezzo alla valle.
14 Quando
il re di Ai vide questo, la gente della città si alzò in fretta di
buon mattino; e il re e tutto il suo popolo uscirono contro Israele,
per dargli battaglia al punto convenuto, al principio della pianura;
perché il re non sapeva che c'era un'imboscata contro di lui dietro
la città. 15 Allora
Giosuè e tutto Israele, fingendosi battuti da quelli, si misero in
fuga verso il deserto. 16 E
tutto il popolo che era nella città fu chiamato a raccolta per
inseguirli; e inseguirono Giosuè e furono attirati lontano dalla
città. 17 Non
ci fu uomo, in Ai e in Betel, che non uscisse dietro a Israele.
Lasciarono la città aperta e inseguirono Israele.
18 Allora
il SIGNORE disse a Giosuè: «Stendi verso Ai la lancia che hai in
mano, perché io sto per dare Ai in tuo potere». E Giosuè stese
verso la città la lancia che aveva in mano. 19 E
subito, non appena ebbe steso la mano, gli uomini dell'imboscata
uscirono dal luogo dov'erano, entrarono di corsa nella città, la
presero, e s'affrettarono ad appiccarvi il fuoco. 20 E
la gente di Ai, voltandosi indietro, guardò, e vide che il fumo
della città saliva al cielo; e non vi fu per loro alcuna possibilità
di fuggire né da una parte né dall'altra, perché il popolo che
fuggiva verso il deserto si era voltato contro quelli che lo
inseguivano. 21 Giosuè
e tutto Israele, vedendo che quelli dell'imboscata avevano preso la
città e che il fumo saliva dalla città, tornarono indietro, e
batterono la gente di Ai. 22 Anche
gli altri uscirono dalla città contro di loro; cosicché gli uomini
di Ai furono presi in mezzo da Israele, avendo gli uni di qua e gli
altri di là; e Israele li batté in modo che non ne rimase né
superstite né fuggiasco. 23 Ma
il re di Ai lo presero vivo e lo portarono da Giosuè.
24 Quando
Israele ebbe finito di uccidere tutti gli abitanti di Ai nella
campagna, nel deserto dove quelli l'avevano inseguito, e tutti furono
caduti sotto i colpi della spada finché non ne rimasero più, tutto
Israele tornò verso Ai e la mise a fil di spada. 25 Tutti
quelli che caddero in quel giorno, fra uomini e donne, furono
dodicimila: vale a dire tutta la gente di Ai. 26 Giosuè
non ritirò la mano che aveva stesa con la lancia, finché non ebbe
sterminato tutti gli abitanti di Ai. 27 Israele
prese per sé soltanto il bestiame e il bottino di quella città,
secondo l'ordine che il SIGNORE aveva dato a Giosuè. 28 Giosuè
incendiò dunque Ai e la ridusse per sempre in un mucchio di rovine
com'è ancora oggi. 29 Quanto
al re di Ai, l'appese a un albero, e ve lo lasciò fino a sera; ma al
tramonto del sole Giosuè ordinò che il cadavere fosse calato
dall'albero; e lo gettarono all'ingresso della porta della città, e
gli ammassarono sopra un gran mucchio di pietre, che rimane ancora al
giorno d'oggi.
capo,
e noi non ne avremo colpa; ma il sangue di chiunque sarà con te in
casa ricadrà sul nostro capo, se uno gli metterà le mani
addosso. 20 Se
tu divulghi questo nostro affare, saremo sciolti dal giuramento che
ci hai fatto fare». 21 E
lei disse: «Sia come dite!». Poi li congedò, e quelli se ne
andarono. E lei attaccò la cordicella rossa alla finestra.
22 Quelli
dunque partirono e se ne andarono al monte, dove rimasero tre giorni,
fino al ritorno di quelli che li rincorrevano; i quali li cercarono
per tutta la strada, ma non li trovarono. 23 E
quei due uomini ritornarono, scesero dal monte, oltrepassarono il
Giordano, andarono da Giosuè, figlio di Nun, e gli raccontarono
tutto quello che era loro successo. 24 Essi
dissero a Giosuè: «Certo, il SIGNORE ha dato in nostra mano tutto
il paese; e già tutti gli abitanti del paese hanno perso coraggio
davanti a noi».
Altri tipi di imboscate
La più spettacolare imboscata è stata quella con Mosè al del Mar Rosso ove l'intero esercito egiziano fu sommerso dalle acque . Esodo 14:28 -Le acque ritornarono e ricoprirono i carri, i cavalieri e tutto l'esercito del faraone che erano entrati nel mare dietro agli Israeliti. Non ne scampò neppure uno.
Naturalmente il racconto è amplificato e reso miracoloso ,ma in verità ci sono luoghi ove le maree sono meno o più alte e il terreno rimane asciutto per alcune ore come per esempio Moint Saint- Michel Normandia in Francia che la marea rggiunge ben 6 metri di altezza
Un altro esempio a Meghiddo
Meghiddo era una importante città circa 90 Km Nord da Gerusalemme situata sopra una collinetta che sovrastava la pianura di Jezreel al centro di un crocivia di strade militari . Qui si combatterono diverse battaglie decisive e perciò Meghiddo o in ebraico Harmaghedon è il simbolo della guerra dell'Apocalisse ove si combatte la battaglia finale fra il bene e il male .
Al tempo della giudice Debora e Barak ( circa 1.150 ac ) si combatté una battaglia contro il generale cananeo Sisera e le sue truppoecon i suoi carri da guerra rimasero inondati dalle acque dal torrente Kison
Assedio
Deuteronomio capitolo 20
10 Quando
ti avvicinerai a una città per attaccarla, le offrirai prima la
pace. 11 Se
acconsente alla pace e ti apre le sue porte, tutto il popolo che vi
si troverà ti sarà tributario e soggetto. 12 Ma
se essa non vuole far pace con te e ti vuole fare guerra, allora
l'assedierai; 13 e
quando il SIGNORE, il tuo Dio, l'avrà data nelle tue mani, ne
passerai a fil di spada tutti gli uomini; 14 ma
le donne, i bambini, il bestiame e tutto ciò che sarà nella città,
tutto il suo bottino, li prenderai come tua preda; e mangerai il
bottino dei tuoi nemici, che il SIGNORE, il tuo Dio, ti avrà
dato. 15 Così
farai per tutte le città che sono molto lontane da te e che non sono
città di queste nazioni. 16 Ma
nelle città di questi popoli che il SIGNORE, il tuo Dio, ti dà come
eredità, non conserverai in vita nulla che respiri, 17 ma
voterai a completo sterminio gli Ittiti, gli Amorei, i Cananei, i
Ferezei, gli Ivvei e i Gebusei, come il SIGNORE, il tuo Dio, ti ha
comandato di fare, 18 affinché
essi non v'insegnino a imitare tutte le pratiche abominevoli che
fanno per i loro dèi e voi non pecchiate contro il SIGNORE Dio
vostro.
19 Quando
farai guerra a una città per conquistarla e la cingerai d'assedio
per lungo tempo, non ne distruggerai gli alberi a colpi di scure; ne
mangerai il frutto, ma non li abbatterai: l'albero della campagna è
forse un uomo che tu debba includerlo nell'assedio? 20 Potrai
però distruggere e abbattere gli alberi che saprai non essere alberi
da frutto, e ne costruirai delle opere d'assedio contro la città che
fa guerra contro di te, finché cada.
Anche la storia di Sansone ci fornisce indizi
Prima di fare la guerra bisognava avere sempre ragione o il diritto per farla
la storia di Sansone e Dalida ci fornisce la strategia di Sansone per far guerra .Sansone trova sempre tante scuse o pretesti per poi vendicarsi
Giudici 14:4
Suo padre e sua madre non sapevano che questo veniva dal SIGNORE; Sansone infatti cercava un'occasione di contesa da parte dei Filistei. In quel tempo, i Filistei dominavano Israele.
Indebolire il nemico nei beni alimentari
Giudici
capitolo 15 1 Al
tempo della mietitura del grano, Sansone andò a visitare sua moglie,
le portò un capretto e disse: «Voglio entrare in camera da mia
moglie». Ma il padre di lei non gli permise di entrare 2 e
gli disse: «Io credevo sicuramente che tu l'avessi presa in odio,
perciò l'ho data al tuo compagno; sua sorella minore non è più
bella di lei? Prendila dunque al suo posto». 3 Sansone
rispose loro: «Questa volta, non avrò colpa, se farò del male ai
Filistei».
4 Sansone
se ne andò e catturò trecento sciacalli; prese pure delle fiaccole,
mise gli sciacalli coda contro coda e una fiaccola in mezzo, fra le
due code. 5 Poi
accese le fiaccole, fece correre gli sciacalli per i campi di grano
dei Filistei e bruciò i covoni ammassati, il grano ancora in piedi e
perfino gli uliveti.
A Conclusione di questa breve ricerca direi che la Bibbia è il libro storico del popolo ebraico che narra le sue vicende la sue guerre ,la sua evoluzione da pastori nomadi a un popolo che si è insediato e poi organizzato in una terra straniera
Renato Caldon













